Oggi siamo abituati a guardare allo spazio soprattutto come a un’arena di competizione geopolitica tra grandi potenze e una frontiera per gli ingenti interessi economici legati allo sfruttamento delle sue risorse minerarie e per le molte applicazioni delle nuove tecnologie incentrate sull’uso dei satelliti.
Ma l’avventura spaziale e la comprensione dell’Universo a cui apparteniamo sono, da sempre, soprattutto un’occasione per fare un passo fuori dalla confort zone della nostra esperienza, allargare un punto di vista a vedere le cose con occhi nuovi.
Abbiamo tutti dei meccanismi di pensiero radicati in noi, che derivano da quello che abbiamo vissuto e conosciamo e che definiscono il nostro rapporto con “l’impossibile”.
Cosa ci insegna allora l’esplorazione dello spazio? Quale ruolo possono avere oggi la scienza e l’innovazione tecnologica nella nostra vita e nella nostra società?
Di questo modo di guardare allo spazio, come opportunità di guardare il mondo e noi stessi con occhi nuovi, ha parlato Ersilia Vaudo, astrofisica dell’Agenzia Spaziale Europea, dove attualmemnte ricopre il ruolo di Chief Diversity Officer e Special Advisor on Strategic Evolution per il Direttore degli Affari Europei, Legali e Internazionali.
Durante la sua carriera trentennale tra Parigi e gli Stati Uniti, ha ricoperto vari ruoli, soprattutto in ambito di strategia. Per quattro anni, all’ufficio dell’ESA di Washington, ha curato in particolare le relazioni con la NASA.
Tra le altre cose, è Presidente e co-fondatrice dell’Associazione “Il Cielo itinerante”, per promuovere l'alfabetizzazione STEM soprattutto in zone di disagio e povertà educativa.
Nel 2021 è stata inclusa tra le tra le “Inspiring Fifty 2021”, ovvero le 50 donne più influenti nell’ambito della scienza e della tecnologia in Italia
E’ curatrice della XXIII Esposizione Internazionale della Triennale di Milano sul tema “Unknown Unknowns - An Introduction to Mysteries” (dal 20 maggio al 20 novembre 2022).
In un mondo che cambia sempre più rapidamente, il Programma “Future Leaders” offre a giovani talenti con meno di 40 anni e un forte interesse per le tematiche intenazionali occasioni di approfondimento e dibattito su alcuni trend di lungo periodo che influenzeranno in modo significativo gli scenari internazionali.
La partecipazione è ristretta ai membri del Programma.
Per informazioni sulla possibilità di aderire: Future Leaders Program