Negli Stati Uniti esistono due principali sistemi di voto a distanza: “absentee voting” (voto in assenza), per chi non riesce a recarsi alle urne, e “vote by mail” (voto via posta), aperto a tutti i cittadini. In tutti 50 stati esiste qualche forma di “absentee voting”, seppure con modalità differenti: in alcuni si può votare in assenza senza il bisogno di alcuna giustificazione, in altri invece si può richiedere la scheda elettorale a casa solo se si ha un motivo considerato “valido”.
Gli stati che invece tradizionalmente utilizzano un sistema di voto via posta aperto a tutti i cittadini sono solo cinque.
Quest’anno, però la maggior parte dei governatori - e non solo – ha preferito non correre il rischio di creare code e assembramenti ai seggi durante un’emergenza sanitaria. Dall’inizio della pandemia, 20 stati (più il District of Columbia) hanno quindi deciso di estendere la possibilità di accedere al voto via posta in vista di novembre.
Nel complesso, in vista del 3 novembre, ad avere la possibilità di votare via posta saranno oltre 190 milioni di americani, più di quattro quinti degli elettori registrati (l’83%). Secondo le previsioni degli esperti, saranno 80 milioni di persone quelle che alla fine ricorreranno al voto postale, più del doppio di quanti hanno usato le poste per votare nel 2016 (33 milioni): un record con però alle spalle una tendenza ormai chiara da anni, che vede sempre più elettori preferire il voto postale a quello al seggio e sempre più stati concedere ai propri cittadini tale possibilità.
Esiste poi la procedura di voto anticipato, che permette di votare prima dell’Election Day con un voto fisico in un seggio o con il ‘voto per corrispondenza’. Le procedure di voto anticipato iniziano fra i 45 e i 4 giorni prima del giorno del voto, a seconda dello stato, e chiudono in genere il giorno prima dell’election day. Le schede vengono poi scrutinate tutte insieme alla chiusura dei seggi. Le schede elettorali di chi ha votato via posta, in assenza o per voto anticipato rappresentano ormai circa due quinti dei voti totali.